Gli scacchi sono un gioco le cui origini nessuno può dire con sicurezza anche se sembra che siano nati più di 2000 anni fa in india.
Naturalmente nel tempo si è evoluto e sono state stilate delle nuove regole.
Nasce così l’esigenza di un orologio che doveva contare il tempo utilizzato da ogniuno dei due giocatori.
Le clessidre furono le prime utilizzate ma molto imprecise e fonte di contestazione.
Nel 1883 fece la prima apparizzione un oroligio, anzi due, a pendolo che con la loro inclinazione non permetteva il contemporaneo utilizzo.
Da lì in poi ci furono molte versioni sempre più funzionali e di misure ridotte. Ancora oggi si usano un orologgio meccanico con due quadranti che azionando una leva basculante permette l’utilizzo di un solo quadrante per volta. Ma nell’era dell’elettronica di consumo ormai sono nati tanti orologi elettronici che svolgono automaticamente le varie fasi di gioco.
Infatti oltre al gioco per dilettanti dove vi è un tempo entro cui si deve finire il gioco, nei circoli specifici si usano dei metodi più rigorosi e complicati.
In alcune competizioni i giocatori hanno un certo tempo entro il quale devono aver effettuato uno specifico numero di mosse. A volte viene reso disponibile un ulteriore tempo per ogni mossa effettuata. Sinceramente non ho compreso molto tutte le possibilità che un discreto orologio digitale deve prevedere. Comunque essendo solo un problema di software il tutto è facilmente modificabile.
Ma veniamo al mio orologio per gli scacchi. Non è paragonabile ai prodotti professionali ma può essere di aiuto per chi non può permetterseli.
Lo schema elettrico è ridosso all’osso. Il pic utilizzato è stato il primo che ho trovato nel cassetto, non ha speciali funzioni e il tempo dell’orologio, viene formato dalla frequenza del quarzo con la sua precisione e le sue derive termiche. Per la visualizzazione ho utilizzato un comodissimo max7219, anche questo già in casa, così mi sono tolto di mezzo il dover accendere i led direttamente dal pic e un numero maggiore di componenti.
Per alimentare il tutto ho utilizzato un alimentatore a 12V portando la tensione a 5V con un comune regolatore.
ScacchiTimer_schema
Il tutto è montato su breadboard perchè cosa che non vi ho ancora detto, io non gioco a scacchi, l’ho fatto solo per portare avanti l’idea letta in una discussione nel forum. Vedi qui .
Il Filmware ho cercato di commentarlo il più possibile, non l’ho faccio spesso.
Come avete visto dallo schema ci sono tre pulsanti che hanno varie funzioni a seconda dello stato dell’orologio.
I due pulsanti laterali servono, in condizione di gioco, per passare la mano all’avversario e quando il rispettivo led non è acceso, per conoscere le mosse effettuate. In condizione di settaggio invece incrementano e decrementano il valore selezionato.
Il pulsante centrale invece ha varie funzioni e serve per fermare o far ripartire il tempo con una semplice pressione, ricominciare la partita tenendolo premuto per circa 2 secondi e entrare nel menù di impostazioni tenendolo premuto per 5 secondi.
Il menù impostazioni è quello che stabilisce come deve funzionare l’orologio.
Sono impostabili 3 valori:
1) il tempo di gioco in ore,minuti,secondi.
2) il bonus di tempo che si concede ad ogni mossa, al massimo 90 secondi.
3) il numero delle mosse che devono fare entro quel tempo, massimo 999.
Come regola comune è che si accendono i puntini nella cifra che viene modificata.
L’orologio a destra indica nella prima cifra il periodo di gioco, al massimo 5 , seguito da un segno -, che indica cosa viene impostato. Se si trova nel secondo display indica il tempo di gioco, nel terzo il bonus e nel quarto il numero delle mosse.
Vediamo come impostare il tempo di gioco.
Inizialmente il periodo è indicato 1 e il trattino sarà nel secondo display.
Nel display a sinistra invece viene visualizzato il tempo registrato precedentemente.
Il led tra i due valori è acceso quindi saranno presenti le ore e i minuti, ma i puntini saranno accesi solo sulle cifre delle ore. Premendo i pulsanti esterni, quelli per passare la mano all’avversario, si incrementa o si decrementa il valore. Se si resta con il tasto premuto le cifre avanzano velocemente. Con il tasto centrale si accetta la cifra e si passa alla successiva ovvero i minuti.
Il led al centro delle cifre si spegne e vengono visualizzati i minuti e i secondi.
Si può cambiare il valore con le stesse modalità o accetare il valore con il tasto centrale.
Stessa cosa per i secondi e una volta accettati si passa all’impostazione del valore del bonus evidenziato oltre al numero delle cifre accese anche dal trattino in posizione diversa sui display a destra.
Impostato il Bonus, un valore 0 significa nessun bonus, si passa al numero delle mosse.
Stessa modalità e stesso modo per impostare, anche quì il valore 0 significa nessun controllo delle mosse.
Accettato il numero delle mosse si passa al periodo 2 che viene eseguito quando il tempo nel periodo 1 è terminato o quando sono state raggiunte il numero di mosse impostate nel periodo precedente.
Per impostare i valori valgono le regole del periodo 1. Da specificare che il tempo viene sommato (sarà giusto??) che il bonus viene sostituito dal nuovo valore e che il numero di mosse è totale ovvero non si somma al precedente e non si resetta il conteggio.
Se non si vuole utilizzare il periodo e i suoi successivi basta impostare a 0 sia le ore che i minuti che i secondi e il programma uscirà dal menù impostazioni e memorizza i nuovi valori.
a questo punto si è pronti per iniziare una sfida, basta premere il pulsante di stop e incominciare a effettuare le proprie mosse passando il gioco all’avversario premendo il proprio tasto fino allo scacco matto o scacco al re?.
Spero che qualcuno sia interessato a questo orologio e se ci sono imperfezioni sono sempre disposto a modificare il filmware.
Buone partite Marcello
i file:
Bello, io che ne ho fatti decine di orologi digitali a questo non avevo ancora pensato……ma non gioco a scacchi…….
Ciao
Gvsoft
Come al solito ci proponi sempre sempre lavori interessanti