-
AutorePost
-
25 Luglio 2018 alle 18:10 #3659
Luciano
PartecipanteQualcuno conosce questo sensore?
Lo sto provando e avrei bisogno delle sue caratteristiche
Ho scritto al venditore e mi ha inviato un link ma con pochissime notizie, solo spiegazioni per Arduino
Avrei bisogno del datasheet ma non “esiste” non lo trovo da nessuna parte
Datemi una notizia buona
Grazie Luciano25 Luglio 2018 alle 18:48 #3665theremino
Amministratore del forumLo colleghi a GND e +5V del Master e consuma 40 mA, fino a qui tutto facile.
Poi c’è il problema che la sua uscita va da 2.5 volt a 4.3 volt mentre gli ADC nostri leggono da 0 a 3.3 volt.Per cui ti consiglierei di collegare un LED rosso (che perde circa due volt e ha una caduta di tensione abbastanza stabile con la temperatura) in serie all’uscita e poi un resistore da 10 K verso massa. Il segnale dopo il LED dovrebbe andare da circa 0.5 volt a circa 2.5 volt, e quindi essere nel range giusto per i nostri Adc.
Il segnale lo colleghi al SIGNAL dello stesso Pin da cui prelevi anche il 5V e la massa GND.
Devi usare uno dei Pin da 1 a 6 che sono analogici e possono essere configurati come Adc.E infine configuri quel Pin come Adc16 e controlli con l’oscilloscopio dell’HAL che, sia con massima trasparenza che con massima torbidità, i valori stiamo nel range da 0 a 1000. O meglio non meno di 200 e non più di 800, in modo da non avvicinarti troppo agli estremi.
—–
Qui c’è il grafico della tensione di uscita
https://www.dfrobot.com/wiki/index.php/File:Relationship_diagram.jpgE qui c’è lo schema
https://github.com/Arduinolibrary/DFRobot_Turbidity_sensor/raw/master/SEN0189%20Turbidity%20sensor(V1.0)%20schematic.pdf26 Luglio 2018 alle 15:06 #3668Luciano
PartecipanteGrazie per la risposta ma di tutto questo ne ero gia a conoscenza
Per l’uscita del sensore da collegare al master avevo risolto con due resistenze da 22K e 12K
Il problema era il grafico, l’asse Y che valore indica? perche calcolo il valore con la formula indicata sullo stesso, ma cosa ottengo?
Saluti Luciano26 Luglio 2018 alle 17:36 #3670theremino
Amministratore del forumCon un partitore riduci ancora il range che è già scarso. Quindi sfrutti una parte ancora più piccola della scala dell’Adc e diminuisci la risoluzione.
Comunque probabilmente ti andrà bene lo stesso.Per sapere cosa significano i valori basta che:
1) Non metti nulla in mezzo e leggi il numero sull’HAL
2) Metti un cartoncino nero e leggi il numero sull’HALI due valori letti sono equivalenti a torbidità zero e torbidità 100%.
Tutti i valori intermedi daranno una torbidità intermedia tra 0% e 100%
Una proporzione lineare e hai il risultato richiesto.4 Agosto 2018 alle 14:57 #3727Luciano
PartecipanteSto provando un nuovo tipo di adattatore per questo sensore
Voglio amplificare il debole segnale che esce, perche con una variazione di 1000 NTU ho una variazione di 300 mV
Con questo segnale avrei circa 0,3 mV x 1 NTU e sarebbe difficoltoso valutare le variazioni quando il valore dell’acqua potabile e’ circa 5 NTU
Comunque qualcosa sto facendo, per fare lo schema del nuovo adattatore ho aperto il sensore per capire il suo circuito e ho notato che e’ diverso da quello pubblicato, sia come circuito che pin, infatti i pin 1-2-3-4 non esistono
Vi invio lo schema reale4 Agosto 2018 alle 15:34 #3729theremino
Amministratore del forumPer avere maggiore precisione dovresti utilizzare il modulo Adc24
Oppure, per spendere meno, potresti amplificare il segnale con un operazionale.
Ma in questo caso avresti molti più problemi, minore stabilità e minore precisione.
E dovresti anche regolare il minimo e il massimo del range di tuo interesse con due trimmer in modo da sfruttare al completo la dinamica dell’Adc del Master.12 Agosto 2018 alle 18:33 #3770Luciano
PartecipanteHo modificato il sensore per avere un segnale che aumenti se aumenta la torbidita e sostituito l’adattatore con un circuito nuovo
Il diodo sull’ingresso serve solo per limitare il segnale in modo che posso aumentare il guadagno
Per alimentare l’ LM358 a 12v. ho prelevato i 25v. dal circuito che uso per il controllo della conduttivita
Questo nuovo circuito dalle prime prove e’ piu regolare e ripetitivo, cioe se ripetto una misura anche all’indomani mi indica il solito valore
Il problema ora e’ la taratura in NTU, lo 0 penso di tararlo con l’acqua distillata mentre il max esempio 100 NTU con 750mg di “RESIDUI” cosa potrei usare?
Grazie
12 Agosto 2018 alle 18:42 #3772theremino
Amministratore del forumQuesto circuito amplifica la parte che ti interessa e quindi la misura è più stabile e meno influenzata dal rumore.
Resta comunque il LED che, come tutti i LED, cambia di luminosità con la temperatura e quindi riduce gradualmente la sua luce nei primi minuti di accensione.Per il 100 NTU non so dirti, consiglierei di cercare in internet cosa si usa di solito per queste tarature.
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.