#5360
Ivo
Partecipante

Grazie per la risposta, Amilcare.

Anche il mio conoscente, nel frattempo, mi ha risposto e confermato che il mio simulatore non va bene perché il test non può essere limitato al solo transitor che pilota il Relay ma deve coinvolgere anche l’integrato. Dunque, non posso cancellare lo schema del simulatore ma deve intendersi totalmente abbandonato. Comunque il mio conoscente insiste nel dire che non è affatto certo che gli SSR possano sostituire il Finder.
Dice che il transistor si chiude/apre in microsecondi ma sull’alimentazione dell’integrato (pin 11) c’e il famigerato condensatore da 100 microfarad (C5 sullo schema di NE).

Nel mentre che il condensatore si scarica ‘spazzola” tutte le tensioni, compresa quella di soglia di “rieccitazione”.

Probabilmente, i “tempi” e “l’energia” del condensatore non riescono ad eccitare il Finder mentre è plausibile che il condensatore riesca (per tempi ed energia) ad eccitare un dispositivo a stato solido (molto più sensibile e veloce)
In altre parole, ritiene che per i tempi di reazione di un relay Finder, l’azzeramento della tensione di alimentazione dell’integrato è istantanea e non desta preoccupazioni. Per i tempi di reazione di un SSR di cui abbiamo parlato, l’azzeramento della tensione avviene così lentamente che la stessa passa per una serie di zone, tra cui alcune neppure definite dalle specifiche, nelle quali qualsiasi cosa può accadere al segnale che comanda la riaccensione. Come avviene quasi sempre in queste situazioni, il circuito diventa instabile e potrebbe “pendolare” in un ciclo di ON/OFF perpetuo.

Ora, io devo ammettere di non avere le competenze necessarie per valutare in concreto quale situazione potrebbe verificarsi ma la vicenda m’incuriosisce e, a questo punto, voglio provare a ricostruire in modo volante ma completo il carica batteria. Non lo faccio tanto e soltanto per i motivi affettivi espressi in qualche passaggio precedente, ne perché sprovvisto di carica batteria funzionanti, ne avrò una decina, tutti differenti, di cui quattro di NE. Vorrei fare un po’ di pratica con gli SSR, non avendoli mai utilizzati, e nel contempo accertare quale risultato otterrò con il circuito in esame.

Inoltre, questo carica batteria è l’unico ad avere il pregio di staccare completamente l’alimentazione di rete.

Ti chiedo soltanto alcune precisazioni per non rischiare di fare danni.

La prima è riferita al termistore; hai detto che non serve nel circuito, ma allora il condensatore C1 da 6.800pF lo devo lasciare?

Poi non ho ben compreso se devo mettere o no (NEL CIRCUITO ORIGINALE) le resistenze sul pilotaggio degli SSR e, in caso affermativo, se devo mettere una resistenza per ogni SSR oppure una resistenza comune per entrambi gli SSR.

Dovrò quindi reperire i componenti, che posseggo e dovrò soltanto cercare, per procedere con l’assemblaggio. Se funzionerà sostituirò definitivamente il relay Finder con gli SSR anche nell’esemplare inscatolato.

Leggo sempre volentieri ogni tuo parere. Grazie ancora.