Hai ragione, Lorenzo.
Noi possiamo studiare il sistema dal punto di vista hardware e software, possiamo valutare il funzionamento dei diversi sensori
Posso trovare il modo di indossare un logger mentre corro in salita e inviarti il relativo file.
Si potrebbe anche modificare uno sfigmomanometro elettronico e mettere nel file anche i valori di pressione.
Ma per l’interpretazione dei dati dal punto di vista medico, direi che tu sei tra noi il più esperto e qualificato.
Non ti preoccupare, però, perché il tuo lavoro non comincia dove finisce il nostro.
Stiamo lavorando insieme. Le tue osservazioni saranno sempre di stimolo per creare qualcosa di hardware e software che tu magari non avevi ancora immaginato, e viceversa.
Come hai detto tu, il vero limite è il tempo, per tutti quanti.