Alimentatori non ne servono, il 5 volt della USB basta e avanza.
Riguardo al resto hai ragione, volendo spendere proprio poco ti consiglierei un Arduino Nano (con CH340 che vanno meglio) e qualche libreria adatta a loggare i terremoti. Così potresti cavartela con una ventina di Euro in totale. Ma le prestazioni saranno basse (anche perché stai pensando di utilizzare un accelerometro al posto di un vero geofono). E con basse intendo che potrai vedere solo i terremoti forti e non troppo lontani, diciamo al massimo 50 km.
Per avere buone prestazioni ci vogliono per forza i geofoni, meglio se 3 messi nelle tre direzioni, e poi ci vuole un modulo Theremino ADC24 e un modulo Theremino Master e infine un MiniPC
Quindi 60 + 40 + 20 + 150 = 270 Euro (circa)
I miei conti precedenti consideravano di tentare di ottenere da Arduino prestazioni paragonabili al nostro sistema. Il che avrebbe comportato di utilizzare un Arduino speciale e costoso e un bel po’ di hardware aggiuntivo per avere ADC decenti, loggare in rete ecc… Ma se si parla di super risparmio e ti accontenti di prestazioni molto scarse allora non c’è confronto, un Arduino Nano batte tutti. Spesso anche io utilizzo un Nano in alcuni progetti e lo trovo fantastico, estremamente facile da programmare, economico e anche abbastanza veloce per fare molte buone cose!