
Ad oggi sono arrivato a montare circa l’80% del PCB:
Questo include l’alimentatore, la porta USB e relativa circuiteria, la FPGA e relativa circuiteria di programmazione, la MCU STM32 completa di SD (lato inferiore) e relativa circuiteria di programmazione da USB e la DRAM (di tipo SDR). Questa ultima è una delle parti più rognose da testare perché richiede di disporre di un opportuno controller nella FPGA, oltre ad una interfaccia che permetta allo STM32 di poter accedere in lettura ed in scrittura nella SDRAM in maniera asincrona attraverso il bus locale LCB2 (vedi schema a blocchi nel primo post), ed infine un SW da fare girare nello STM32 come RAM tester.
Per velocizzare ho utilizzato come controller un “core” open source in VHDL che ho trovato “in giro”, mentre necessariamente ho realizzato l’interfaccia di accesso asincrono alla DRAM da parte dello STM32 (in VHDL) ed il relativo SW di testing in quanto specifici di questa scheda.
La sezione relativa allo STM32 dello scheda Studio 68 è compatibile con la scheda di sviluppo Discovery di ST ed inoltre è presente una opportuna circuiteria che permette di usare il bootloader seriale interno dello STM32 “comandato” da Arduino IDE (dopo avere caricato il “core” ufficiale di ST):
In questo modo è possibile usare Arduino IDE per realizzare e caricare velocemente dei SW di test (ovviamente ciò non impedisce di usare un qualsiasi sistema di sviluppo per STM32 attraverso la porta di programmazione/debugging SWD che è comunque presente).
Attualmente sto testando la DRAM e se il risultato sarà positivo potrò passare allo step successivo che sarà l’assemblaggio e test della CPU 68SEC000…